Quota trattenuta GSE per smaltimento fotovoltaico
La quota trattenuta dal GSE per lo smaltimento fotovoltaico è una garanzia economica prevista per gli impianti incentivati attraverso il Conto Energia. Il GSE trattiene 10 € per modulo nei sistemi domestici e 12 € per modulo per quelli professionali, a partire dall’11° anno di incentivazione. Questa somma viene restituita solo se, a fine vita dell’impianto, viene fornita la documentazione che attesta il corretto smaltimento dei pannelli fotovoltaici secondo normativa RAEE. In alternativa, è possibile aderire a un Sistema Collettivo autorizzato, che gestisce direttamente la fase di smaltimento. Luchetta Rottami, con sede nelle Marche, si occupa della raccolta, trattamento e certificazione del riciclo, garantendo il recupero delle quote trattenute dal GSE.
Istruzioni operative GSE smaltimento RAEE fotovoltaici
Le istruzioni operative del GSE per lo smaltimento dei RAEE fotovoltaici forniscono le linee guida per la corretta dismissione dei moduli incentivati attraverso il Conto Energia. Quando un impianto viene dismesso, il produttore o il proprietario deve comunicare l’avvenuto smaltimento tramite la piattaforma SIAD, allegando la documentazione che attesta il corretto conferimento presso un impianto autorizzato RAEE. Il GSE verifica la tracciabilità delle matricole dei moduli e, se tutto è conforme, restituisce la quota trattenuta per il trattamento dei pannelli. In alternativa, se si aderisce a un Sistema Collettivo, è necessario caricare sul portale la dichiarazione di avvenuta presa in carico. Luchetta Rottami, con sede ad Ancona, offre supporto completo per la gestione documentale e operativa, assicurando un smaltimento certificato e conforme alle direttive GSE. Il servizio include anche il rilascio delle certificazioni necessarie per il rimborso della quota.
Documentazione necessaria per smaltimento pannelli fotovoltaici GSE
Per lo smaltimento corretto dei pannelli fotovoltaici incentivati, il GSE richiede una documentazione precisa a garanzia della conformità alle normative RAEE. Quando si dismette un impianto, è obbligatorio inviare, tramite la piattaforma SIAD (Sistema Informativo per la gestione degli Adempimenti), tutta la documentazione che attesti il corretto conferimento dei moduli a un impianto autorizzato. I documenti richiesti includono:
- Formulario di Identificazione dei Rifiuti (FIR), firmato e controfirmato
- Certificato di avvenuto trattamento RAEE rilasciato dal centro autorizzato
- Elenco delle matricole dei pannelli dismessi, con corrispondenza ai dati dell’impianto incentivato
- Dichiarazione di conformità del processo di smaltimento
- Fatture o DDT che dimostrino il trasporto e conferimento del materiale
In alternativa, se il proprietario ha aderito a un Sistema Collettivo, è sufficiente presentare l’attestazione di presa in carico da parte del consorzio.
Luchetta Rottami, con sede ad Ancona, fornisce assistenza completa nella gestione della documentazione GSE, garantendo un processo di smaltimento regolare, tracciato e conforme alle normative vigenti, facilitando anche il recupero della quota trattenuta dal GSE.
Revamping impianto fotovoltaico e obblighi di smaltimento
Il revamping di un impianto fotovoltaico consiste nella sostituzione parziale o totale di componenti ormai obsoleti, come pannelli, inverter o strutture di supporto, con nuove tecnologie più efficienti. Questo processo, sempre più diffuso in Italia, comporta anche precisi obblighi di smaltimento dei moduli dismessi. Se l’impianto è stato incentivato tramite il Conto Energia, è necessario comunicare al GSE la dismissione dei pannelli sostituiti, seguendo le linee guida del portale SIAD. I pannelli dismessi devono essere trattati come RAEE fotovoltaici, conferiti a centri di raccolta autorizzati e accompagnati da documentazione tracciabile (FIR, certificazioni di trattamento, elenco matricole).
Luchetta Rottami, azienda con sede ad Ancona, è specializzata nel ritiro e nel trattamento dei moduli fotovoltaici da revamping, grazie al proprio impianto di riciclo automatico. L’azienda gestisce tutte le fasi, dalla disconnessione alla comunicazione al GSE, garantendo un servizio completo e conforme alla normativa. In caso di revamping, affidarsi a professionisti del settore è essenziale per evitare sanzioni e per recuperare eventuali quote trattenute dal GSE.