Quanto Costa Smaltire un Impianto Fotovoltaico

Qual è il costo medio per demolire un campo fotovoltaico da 1 MW?

Il costo medio per demolire un campo fotovoltaico da 1 MW in Italia si aggira tra i 35.000 e i 45.000 euro, a seconda di diversi fattori tecnici e logistici. Questa cifra comprende tutte le operazioni necessarie: smontaggio dei moduli fotovoltaici, rimozione delle strutture di supporto, disconnessione degli impianti elettrici, smantellamento delle cabine e delle recinzioni, trasporto ai centri di trattamento autorizzati e ripristino del terreno agricolo o industriale. Il prezzo può variare in base alla quantità di materiale riciclabile, alla localizzazione geografica del campo fotovoltaico e alla presenza di sistemi incentivati, che richiedono ulteriori pratiche con il GSE.
Luchetta Rottami, con sede in Via Filottrano 45/c – Ancona, è specializzata nella demolizione e smaltimento di impianti fotovoltaici di grandi dimensioni. Grazie a un impianto automatico per il riciclo dei moduli, l’azienda offre un servizio completo, dalla valutazione tecnica al rilascio delle certificazioni ambientali, inclusa la comunicazione al GSE. Con oltre 15 anni di esperienza, Luchetta Rottami è il partner ideale per la dismissione sostenibile e tracciata di campi fotovoltaici in tutta Italia.

Il prezzo per la demolizione di un campo fotovoltaico varia in base alla potenza?

Sì, il prezzo per la demolizione di un campo fotovoltaico varia in base alla potenza dell’impianto. La quantità di moduli installati, le strutture di supporto, i componenti elettrici e la complessità del sito influiscono direttamente sui costi. Per un campo fotovoltaico da 1 MW, il costo medio può variare tra 35.000 e 45.000 euro, ma per impianti più piccoli o più grandi, i costi saranno proporzionalmente inferiori o superiori. A incidere sul prezzo sono anche la logistica, l’accessibilità del terreno, la distanza dai centri di trattamento RAEE e la possibilità di riciclare i materiali.
Luchetta Rottami, con sede ad Ancona (Marche), offre un servizio completo per la demolizione e smaltimento di campi fotovoltaici, adattando l’intervento in base alla dimensione dell’impianto. Grazie al proprio impianto di riciclo automatico e a un team tecnico qualificato, l’azienda gestisce ogni fase: sopralluogo, rimozione moduli, trasporto, trattamento, gestione GSE e ripristino del sito. Con oltre 15 anni di esperienza, Luchetta Rottami è il partner ideale per garantire un intervento rapido, sicuro e conforme alla normativa, con un costo trasparente e competitivo in base alla potenza dell’impianto.

Cosa include il costo della demolizione di un impianto fotovoltaico a terra?

Il costo della demolizione di un impianto fotovoltaico a terra include una serie di attività tecniche, logistiche e burocratiche necessarie per garantire uno smaltimento completo, sicuro e conforme alla normativa RAEE. Tra le voci principali rientrano il sopralluogo tecnico, la disconnessione dell’impianto dalla rete elettrica, lo smontaggio dei pannelli fotovoltaici e delle strutture di supporto metalliche, la rimozione di inverter, quadri elettrici, cavi, recinzioni e cabine elettriche. A seguire, il materiale viene trasportato con mezzi autorizzati verso centri di trattamento specializzati. Il costo include anche la gestione della documentazione obbligatoria, come il FIR (Formulario di Identificazione Rifiuti), l’elenco delle matricole e le comunicazioni al GSE, se l’impianto è incentivato. Infine, la demolizione prevede il ripristino del terreno agricolo o industriale con operazioni di spianamento, aratura o rimozione residui.
Luchetta Rottami, con sede ad Ancona (Marche), esegue tutte queste fasi con personale qualificato e un impianto di riciclo automatico. L’azienda offre un servizio chiavi in mano per la dismissione completa degli impianti fotovoltaici a terra, attivo in tutta Italia.

È possibile recuperare materiali durante la demolizione di un campo fotovoltaico?

Sì, durante la demolizione di un campo fotovoltaico è possibile recuperare una grande quantità di materiali preziosi, contribuendo all’economia circolare e riducendo l’impatto ambientale dello smaltimento. I pannelli fotovoltaici contengono componenti riciclabili come vetro, alluminio, silicio, plastica e metalli (rame, argento, ecc.), che possono essere separati attraverso processi industriali avanzati. Anche le strutture di supporto in ferro o alluminio, i cavi elettrici e gli inverter vengono smontati, selezionati e avviati al recupero.
Luchetta Rottami, con sede in Via Filottrano, 45/c – Ancona (Marche), dispone di un impianto di riciclo automatico specificamente progettato per il trattamento dei pannelli solari. L’azienda gestisce ogni fase: dalla rimozione dei moduli al trasporto autorizzato, fino alla frantumazione e separazione dei materiali, recuperando oltre il 90% delle componenti. Questo processo permette di ridurre i costi di smaltimento e ottenere le certificazioni ambientali richieste dalla normativa RAEE e dal GSE. Affidarsi a Luchetta Rottami significa scegliere una dismissione sostenibile, tracciabile e in linea con le politiche ambientali moderne, con operatività garantita in tutta Italia.

Chi paga lo smaltimento di un campo fotovoltaico incentivato dal GSE?

Nel caso di un campo fotovoltaico incentivato dal GSE, chi paga lo smaltimento dipende dalla data di installazione dell’impianto e dalla potenza. Secondo la normativa RAEE (D.Lgs. 49/2014), per gli impianti professionali superiori a 10 kW – come i campi fotovoltaici – installati prima del 12 aprile 2014, il costo dello smaltimento è a carico del proprietario dell’impianto. Per quelli installati dopo tale data, la responsabilità dello smaltimento è del produttore dei moduli fotovoltaici, che deve aderire a un Sistema Collettivo.

Tuttavia, per garantire la corretta gestione del fine vita, il GSE trattiene una quota cauzionale (circa 10-12 € per modulo) durante gli anni di incentivazione. Questa somma viene restituita al proprietario solo se lo smaltimento è eseguito secondo normativa e documentato tramite la piattaforma SIAD.
Luchetta Rottami, con sede nelle Marche, si occupa della rimozione, del trattamento e della gestione di tutta la documentazione GSE, offrendo un servizio completo per lo smaltimento certificato e tracciato di campi fotovoltaici incentivati su tutto il territorio nazionale.